Fallimento Perini navi, Regione in contatto con sindacati

Fallimento Perini navi, Regione in contatto con sindacati

Redazione

di Redazione

VIAREGGIO - Il consigliere delegato alle crisi aziendali Valerio Fabiani, in contatto con i sindacati e con il curatore fallimentare, Franco Della Santa per il futuro esercizio provvisorio, esprime preoccupazione per il fallimento di Perini navi, “in particolare per i lavoratori e l’indotto”.

“Siamo mobilitati e ci coordiniamo con il Comune di Viareggio per assicurare continuità all’azienda, che sconta le scelte fatte da proprietà e management” dichiara il consigliere. Tra i primi contatti, nel pomeriggio di oggi, quelli con Fabrizio Morelli, direttore generale dell’Autorità portuale regionale da cui dipendono le concessioni in uso a Perini, un aspetto già all’attenzione dall’assessore alle infrastrutture Stefano Baccelli.

“L’impegno è garantire l’unitarietà operativa del complesso aziendale senza disperdere il marchio e le commesse, né tanto meno le maestranze. Ci opporremo a ogni spezzettamento che disperda un patrimonio inestimabile per il territorio e la Toscana” continua Fabiani.

La Regione guarda all’immediato futuro ma anche agli ultimi passaggi che hanno preceduto la dichiarazione di fallimento. “Confidiamo che alcuni importanti player del settore diano seguito all’interesse manifestato nei giorni scorsi” conclude il consigliere.

Interviene anche il sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro, che esprime forte preoccupazione. “Restano fondamentali gli obiettivi della salvaguardia del brand industriale, dei posti di lavoro, e del mantenimento dell’unitarietà del complesso aziendale. Ci auguriamo che nel percorso della procedura ci sia spazio per recepire offerte industriali che possano proseguire l’attività nel cantiere di Viareggio, e svilupparla ulteriormente. Continueremo a seguire la situazione garantendo la massima collaborazione al curatore, nel rispetto dei rispettivi ruoli e compiti, avendo come punto di riferimento l’importanza dell’azienda nel tessuto economico viareggino.”