CALCIO C - Dopo la lunga sosta natalizia riprende il campionato di serie C. Lucchese impegnata nella trasferta al Rigamonti di Lecco. Debutto di Marcheggiani mentre Petrovic parte dalla panchina.

 

Si torna a giocare e lo si fa per quella che possiamo considerare a tutti gli effetti la seconda parte stagionale. A dire il vero non siamo ancora al giro di boa ma tant’è. Il covid continua ancora a martellare anche il calcio tanto che Alessandria-Como, bigmatch della 18esima di andata, è stato rinviata a data da destinarsi su richiesta della società piemontese. La fase prenatalizia della Lucchese è stata confortante e il mercato, il tanto agognato mercato di gennaio, ha sistemato l’attacco ove si consideri gli arrivi dell’agile ed esperto Marcheggiani e del potente e giovane Petrovic che con Bianchi vanno a completare un reparto di tutto rispetto. Altro sarà fatto, soprattutto a centrocampo. Intanto, però, Lopez vuole massima concentrazione sull’impegno di Lecco che apre la fase decisiva del campionato. Sulla scia di tutto ciò al Rigamonti scenderà in campo una Lucchese molto vicina a quella di dicembre. Le uniche novità si chiamano Kosovan in mediana e Marcheggiani al centro dell’attacco visto l’infortunio di Bianchi. Pertanto giocheranno: Coletta tra i pali; Papini, De Vito e Dumancic in difesa; Panati, Sbrissa, Meucci, Kosovan e Adàmoli in mediana; Nannelli e Marcheggiani in attacco. Il pallone racconta che la Lucchese torna su quel ramo del lago di Como dopo tanto tempo. Era il 10 febbraio 2002, campionato di C1, allora esisteva anche la C2. Altri tempi. La Lucchese si portò in vantaggio quasi allo scadere del primo tempo (al 44esimo) su calcio di rigore concesso per un fallo commesso ai danni di Fabio Cribari Binho. Dal dischetto, e non solo, il bomber Toni Carruezzo era una sentenza, e così portò avanti la Pantera. Per lui fu il 14esimo sigillo stagionale. Nella ripresa il Lecco pervenne al pareggio con Simone Cavalli. Da allora le due squadre si sono perse di vista ma domani si troveranno di nuovo di fronte, quasi 20 anni dopo.