LUCCA - Un mese dopo lo scoppio della polemica, non c'è ancora  il senso unico notturno annunciato dal Comune su viale san Concordio tra via Pattana e via di Vicopelago. Ma per le associazioni che avevano presentato l'esposto anti rumore, la Pons Tectus ed il Comitato viabilità ed ambiente, questa è una buona notizia.

Per loro, che hanno l’obiettivo di trasformare questa strada di grande scorrimento in viabilità di quartiere, il senso unico non è la soluzione. La vera svolta, secondo questo gruppo di cittadini, sarebbe rappresentata dall’introduzione di una vera zona a 30 chilometri orari, basata non solo sulla cartellonistica di divieto ma su una rimodulazione fisica della strada. Come ? Realizzando ai lati della carreggiata parcheggi e zone verdi, in maniera alternata, per creare alcune chicane, che obbligherebbero le auto a rallentare. Su questo è già pronto uno studio di fattibilità da presentare al Comune e sarebbe una soluzione che limiterebbe l’inquinamento acustico e favorirebbe contemporaneamente le attività commerciali della zona.

Anche per l’Associazione Aducons Law and Food , che appoggia i comitati, l’iniziativa è a tutela di tutti i cittadini di Pontetetto, commercianti compresi, e non è contro il Comune.