Lucchese-Pro Patria 1-2; incubo rossonero senza fine

Lucchese-Pro Patria 1-2; incubo rossonero senza fine

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO C - Al Porta Elisa sfida delicata per la Lucchese che ospitava la forte compagine bustocca. Ospiti a segno nei primi minuti con Micco (4') e Brignoli (7'). Al 18esimo della ripresa Petrovic accorcia le distanze (foto Gazzetta Lucchese). Altra sconfitta preoccupante dei rossoneri sempre più ultimi e inguaiati.

Giornata uggiosa al Porta Elisa che pare quasi novembre più che febbraio anche se ci dicono che nel week end ci sarà un assaggio di primavera. Di tempo bello su quadrante del campionato ne avrebbe bisogno anche la Lucchese che riceve una Pro Patria forte, solida e tranquilla. Il Livorno ha pareggiato a Novara ed è vietato perdere ulteriore terreno. Ma anche contro i tigrotti lombardi l’avvio è a dir poco problematico. Al 4′ ospiti già in vantaggio con Micco e gara subito tutta in salita. Allucinante, anzi peggio, che contro il Novara; al 7′ è già 0-2 per il raddoppio ospite con Brignoli che sfrutta l’occasione. Uno-due terribile che stenderebbe anche un toro figuriamoci una squadra così in affanno. Nessun cenno di reazione però: la Lucchese è sparita e l’encefalogramma è piatto. La Pro Patria di Javorcic è padrona assoluta del campo e dà l’impressione di poter infierire. Un deja vu che ci riporta al Novara e ancora prima all’Albinoleffe etc, etc, etc. Un disco ormai consunto di una stagione calcisticamente…drammatica. Si va al riposo sullo 0-2 con la preoccupante manifestazione di impotenza. Siccome la speranza è pur sempre l’ultima a morire uno ci spera sempre. Ma in realtà è una Lucchese demoralizzata e in confusione totale. Subito al 2′ rischia lo 0-3 con quello che sarebbe il classico “gollonzo”. Ma anche nel secondo tempo la Lucchese è un mare calmo e piatto. La Pro Patria controlla e gestisce senza alcun problema. Il taccuino del cronista rimane mestamente lindo a parte quei sette minuti iniziali. Poi siccome il calcio è bello anche perchè imprevedibile quasi come un fulmine a ciel sereno al 18′ Tomi Petrovic accorcia le distanze. Cross di Panati smanacciato da Greco sulla testa di Bianchi che colpisce di testa di rimbalzo. Il pallone si stampa sulla traversa e poi cade davanti a Petrovic che scaraventa in fondo al sacco. Terza rete stagionale per l’attaccante croato che riaccende le speranze e finalmente dà un pò di slancio alla Pantera. Al 36′ il pareggio sembra cosa fatta ma il tap-in vincente di Meucci viene invalidato per fuorigioco. Forcing finale. Entra anche Scalzi nel disperato tentativo di rimediare almeno il pareggio. 4′ di recupero per le flebili speranze dei rossoneri di evitare un’altra pericolosa sconfitta. L’utlima occasione del clamoroso 2 a 2 è di Bianchi. Ma non c’è nulla da fare. Finisce col successo dei bustocchi che tornano a casa con 3 punti. Ennesima sconfitta della Lucchese che si è svegliata con colpevole ritardo e che almeno per un’ora è stata inesistente. Non è così che la squadra di Lopez può alimentare le chances di salvezza. E domenica trasferta affatto semplice sul campo della Juventus B.