VIAREGGIO - Può un vecchio barcobestia varato nel novembre 1920 dal cantiere navale di Gino Benetti in darsena Italia a Viareggio, diventare una discoteca ristorante? La risposta è si e molti viareggini non più giovanissimi, si ricorderanno benissimo del Galeone Santa Monica, ormeggiato all’angolo dove attualmente si trova il gazebo della Viareggio Porto.
Le caratteristiche della barca erano: quasi 290 tonnellate di stazza lorda, lunghezza poco più di 38 m. ed un larghezza di 8,16, tutto costruito in legno di quercia e di pino. Il cantiere che lo realizzò, in quel periodo, era di proprietà della società Costruzioni e Navigazione Velieri, conosciuta come “Ansaldo”.
Il vecchio “barcobestia” Viareggino venne poi trasformato in Galeone spagnolo per girare un film di pirati e solo in seguito, nel 1961, fu adibito a bar ristorante discoteca. Erano quelli gli anni del grande boom economico italiano e la Versilia rappresentava la capitale incontrastata della vacanza e del divertimento. Fu subito successo per il Galeone; era molto elegante prendere un aperitivo al Santa Monica o fare una cena a lume di candela. Al cassero di poppa si accedeva da un grosso scalandrone, che immetteva nella zona bar, poi si scendeva in coperta dove erano sistemati i tavoli e per chi voleva un poco di privacy poteva scendere sotto coperta, in un parterre più raccolto. Nel corso degli anni, il Santa Monica è apparso in alcune famose pellicole: “Una vita difficile” (1961) di Dino Risi, interpretato da Albero Sordi
“Frenesia d’estate” (1963) con Philippe Leroy
“Lo chiamavano bulldozer” per la regia di Michele Lupo, con Bud Spencer. Essendo interrato per evitare il rollio, fu impossibile fare una necessaria manutenzione e nel 1979 la Capitaneria di Porto decise il suo smantellamento. Durante i lavori il Santa Monica andò a fuoco e venne completamente demolito. Con la fine del S.Monica anche una parte di Viareggio degli anni ruggenti scomparve per sempre.
La storia del mitico galeone sarà al centro della puntata di Effetto Versilia di venerdì 2 aprile, alle ore 22.