Il “classico” termina in pareggio. Remuntada del Forte dei Marmi

Il “classico” termina in pareggio. Remuntada del Forte dei Marmi

Roy Lepore

di Roy Lepore

HOCKEY A1 - Il braccio di ferro per il primato tra Lodi e Forte dei Marmi finisce in parità (5-5) mantenendo così inalterata la prima posizione dei rossoblu campioni d'Italia autoridi una clamorosa rimonta. Quattro reti di un super Ambrosio.

Un “classico” dell’hockey su pista italiano che non ha certo annoiato i tanti telespettatori davanti alla televisione, vista l’assenza del pubblico al PalaCastellotti. L’Amatori ha sempre condotto la gara sin dai primissimi minuti colpendo sin da subito con uno dei man of the match, Compagno, autore di tre reti. Un tiro dalla media distanza sorprende Gnata. Il 2-0 arriva poco dopo da un tiro dalla lunga distanza di Cinquini. E’ un 2-0 che mette subito le cose in chiaro, e la reazione dei rossoblu è subito veemente ma non così precisa come il suo tecnico vorrebbe. Fatica la GDS Impianti a fare gioco, costantemente anticipato dall’intensità lodigiana. Ambrosio riduce il gap al 21° in azione completamente personale con la pallina che si infila nell’angolo più lontano. Nel finale del primo tempo però la squadra di casa fallisce un tiro diretto ed il conseguente power play, sfiorando di nuovo il doppio vantaggio. La ripresa si riapre in fotocopia: Forte sempre spregiudicato e Lodi più preciso. E proprio è Torner a colpire per il 3-1 prima della ribattuta vincente di Ambrosio su rigore (9° minuot). Compagno riporta sul 4-2 i suoi firmando la doppietta su tiro diretto con un gran gancio vincente. Proprio lui firma il massimo vantaggio (5-2) al minuto 14 con un altro tiro del suo repertorio dalla media distanza. A 11 dalla fine ed in vantaggio di tre reti, il Lodi riesce a domare un Forte che non hai smesso la sua attitudine di attaccare a testa bassa. Merito della grande intensità sin dal primo minuto. lCasas al 16° firma il 5-3 in velocità. A tre dalla fine Ambrosio colpisce in ribattata dopo un’azione di contrattacco del “gemello” Casas. I giallorossi cercano il colpo del KO e falliscono per ben due volte la conclusione con Mendez. I rossoblu a testa bassa cercano di trovare un clamoroso pareggio che trovano a 36 secondi dalla sirena col tiro dalla media distanza di Ambrosio che firma la quaterna e pareggia i conti 5-5. Un pareggio che mantiene il Forte in prima piazza ed il Lodi si appaia a Trissino al secondo, a soli due punti dalla vetta. Saranno decisive quindi le ultime quattro gare dove le tre massime contendenti al titolo dovranno sempre vincere per cercare un passo falso dell’avversario.