Il gotha del ciclismo pedala in Versilia con la Tirreno-Adriatico

Il gotha del ciclismo pedala in Versilia con la Tirreno-Adriatico

Guido Casotti

di Guido Casotti

CICLISMO - Scatta mercoledì dalla Versilia la 56esima edizione della Corsa dei Due Mari, autentico campionato del mondo a tappe di questo avvio stagionale. Al via quasi tutti i migliori ciclisti del momento. Prima tappa Lido di Camaiore-Lido di Camaiore adatta ai velocisti.

 

Non sappiamo chi vincerà la 56esima Tirreno-Adriatico ma di certo possiamo dirvi chi vi prenderà parte: il gotha del ciclismo mondiale con poche eccezioni che si chiamano Chris Froome, Primoz Roglic e l’astro nascente Remco Evenepoel. La Corsa dei Due Mari come avviene ormai da qualche anno, scatterà domani (mercoledì 10) dalla Versilia con la tappa in linea Lido di Camaiore-Lido di Camaiore di 156 km: partenza alle 12,30, arrivo intorno alle 16. La frazione prevede un circuito con 3 passaggi sul monte Pitoro ma collocati nella fase iniziale e quindi adatta ai velocisti. Salvo colpi di scena sarà uno sprinter a vestire la prima la maglia azzurra simbolo del primato: Caleb Ewan, Gaviria e Viviani tra i papabili. Giovedì sarà invece Camaiore ad ospitare la partenza (ore 11,05) della seconda tappa che porterà i corridori a Chiusdino dopo 2020 km piuttosto ondulati. Ma dicevamo di un cast stellare, un autentico mondiale a tappe di primavera che neppure le corse più acclamate (Giro, Tour e Vuelta) possono avere. Tra i favoriti alla vittoria finale e al ruolo di “Tritone 2021” diversi pretendenti. Ne scegliamo quattro: il campione in carica Simon Yates (nella foto) al quale lanceranno la sfida Tadej Podgacar, Geraint Thomas ed Egan Bernall. E parliamo degli ultimi vincitori del Tour de France, scusate se è poco. D’altronde è persino riduttivo confinare in una posizione di rincalzo campioni del calibro di Nibali, Quintana, Fuglsang, Landa e Thibaut Pinot. Ma così è se vi pare. Non mancheranno poi i cacciatori di tappe tra quali possiamo annoverare il campione del mondo Alaphilippe, il tre volte iridato Peter Sagan e Mathieu Van Der Poel il formidabile vincitore delle Strade Bianche. Noi italiani ci affidiamo alla Locomotiva degli anni Duemila Filippo Ganna. Insomma, un livello tecnico straordinario per tutti gli appassionati delle due ruote che nella nostra provincia sono migliaia. Peccato per le normative anti-contagio che impediranno al pubblico di seguire la corsa dal vivo, sperando che sia l’ultima volta. Salutiamo idealmente la corsa coi suoi colori e i suoi grandi campioni sulle strade della Versilia. Tra mare e monti, tra gioia e…speranza.