Metadone, neonata in gravi condizioni; indagata la madre

Metadone, neonata in gravi condizioni; indagata la madre

Redazione

di Redazione

LUCCA - Una neonata di soli 40 giorni in coma respiratorio a causa dell'assunzione di metadone. E' quanto accaduto a Lucca. La vicenda è iniziata giovedì scorso, quando i genitori si sono presentati al pronto soccorso del San Luca con la piccola in gravi condizioni, raccontando di averla trovato nel lettino che respirava male.

Viste le sue condizioni, i medici lucchesi hanno disposto il trasferimento a Cisanello, dove la bambina è stata intubata. Contemporaneamente sono iniziati gli accertamenti per capire che cosa fosse accaduto alla neonata, che non presentava segni di traumi. Le prime analisi non hanno portato a niente.

E’ stata la polizia, dopo alcuni accertamenti, a chiedere che venissero effettuati gli esami delle urine. Da lì è arrivata la risposta: la bimba è risultata positiva al metadone, presente nel suo organismo in misura rilevante; 1.644 nanogrammi per millilitro, quando la soglia di positività è di 100 nanogrammi. Evidenziate anche tracce di cocaina.

Dopo aver accertato che la mamma non allatta la bimba, gli investigatori hanno dedotto che il metadone non poteva che esserle stato somministrato. La madre è stata così posta sotto inchiesta.

Le condizioni della bimba nel frattempo sono fortunatamente migliorate ma la piccola dovrà essere sottoposta ad accertamenti neurologici.