Ripartenza in Eccellenza, il fronte si spacca in due

Ripartenza in Eccellenza, il fronte si spacca in due

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO DILETTANTI - La videoconferenza di lunedì sera con il presidente del Comitato Regionale Paolo Mangini non ha sciolto le riserve sulla ripartenza del torneo. Anzi, diverse società si sono già espresse in modo netto e contrario alla possibilità di tornare in campo. No di Castelnuovo e River Pieve; favorevoli Tau e Camaiore.

Si sono dette contrarie Castelnuovo e River Pieve; favorevoli Tau Altopascio e Camaiore. Delle 36 società toscane 21 sì e 15 no. I nodi del contendere sono i soliti: il protocollo sanitario ei tamponi che sarebbero a carico delle società; la mancanza di qualsivoglia ristoro e quella del pubblico che spesso rappresentava l’unica  o addirittura la principale fonte di entrata. In definitiva la situazione rimane fluida e nessuna ipotesi va scartata. In caso di ripartenza ad aprile probabile a questo punto la ricomposizione dei giorni. Confermato infine il blocco delle retrocessioni.