La protesta degli ambulanti: “Con i ristori non si sopravvive”

La protesta degli ambulanti: “Con i ristori non si sopravvive”

Redazione

di Redazione

PROVINCIA - Poter tornare a lavorare nel rispetto delle normative di sicurezza, come fanno molte altre categorie economiche. E' ciò che chiederanno al prefetto di Lucca gli ambulanti di Anva Confesercenti, guidati da Leonetto Pierotti, che è anche vicepresidente regionale.

Quella degli ambulanti, in particolare quelli legati alle fiere, è una categoria allo stremo, lo testimoniano le manifestazioni di questi giorni in varie città italiane. A Lucca la categoria si è vista cancellare in successione i mercati di Natale in piazza Napoleone e di Pasqua e a Forte dei Marmi è saltata la fiera di Sant’Ermete. Eppure, dicono gli ambulanti, i mercati all’aperto sono luoghi più sicuri rispetto alle rivendite nei luoghi chiusi.

E la protesta è salita in questi giorni perché con i cosiddetti ristori non si sopravvive.

Ma con la situazione attuale dei contagi e dei ricoveri, non è il momento meno opportuno per chiedere delle riaperture ?