PROVINCIA DI LUCCA - Le aspettative erano tutte riposte nella stagione 2021, gran parte della quale però è destinata a saltare. Ad un anno dalla pandemia, il settore dei matrimoni e degli eventi privati è ancora in ginocchio: aprile e maggio sono mesi fervidi per il comparto che, in attesa di una data di riapertura, rischia il protrarsi della paralisi anche per l’anno in corso

 

 

Secondo gli addetti al settore, la situazione resta drammatica, ma le cose vanno un po’ meglio rispetto allo scorso anno. Nella migliore delle ipotesi, in Toscana il calo del fatturato si attesterà su circa il 50 per cento, dopo che il 2020 ha registrato un crollo del 90.

Se da una parte molti italiani che dovevano sposarsi nel 2020 non hanno intenzione di rinunciare a farlo anche nel 2021 e, sulla base di quanto già vissuto, sono più preparati ad affrontare i mesi che li aspettano, , dall’altra manca quasi totalmente la clientela proveniente dall’estero e gli eventi ordinari sono completamente saltati.

Gli operatori del settore sono pronti a ripartire, ma oggi, dopo oltre un anno di sacrifici tra pochissimi ristori e anche fallimenti, chiedono certezze, condizione imprescindibile per la ripartenza di un comparto che impegna tutte le sue forze sulla programmazione.