Maxi-finanziamento per terminare i lavori all’Acquabona

Maxi-finanziamento per terminare i lavori all’Acquabona

Redazione

di Redazione

La Regione Toscana, tramite l'assessore alle infrastrutture Stefano Baccelli, ha stanziato mezzo milione di euro da investire sulla Strada Regionale 445 della Garfagnana

Si avvia a conclusione la ormai lunga vicenda riguardante i lavori per il ripristino e la messa in sicurezza del movimento franoso in località Acquabona, sulla strada regionale 445, tra Ponte di Campia e Castelnuovo di Garfagnana. E’ in arrivo infatti un ulteriore finanziamento regionale di 500 mila euro finalizzato alla conclusione dei lavori. Indubbiamente una buona notizia per la viabilità della Valle del Serchio.

ll nuovo finanziamento è stato deliberato dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore alle infrastrutture Stefano Baccelli che ha spiegato che le risorse saranno assegnate alla Provincia di Lucca, che eseguirà i lavori. Secondo il cronoprogramma comunicato, ha detto Baccelli, i lavori termineranno entro l’anno.

Il movimento franoso risale al 2014. A causa del maltempo nel novembre 2014, si verificarono due grosse frane in altrettanti punti che costrinsero l’amministrazione provinciale a chiudere inizialmente la strada e poi a riaprirla a senso unico alternato.

Tra il 2015 e il 2016, sono stati completati i lavori del primo lotto che hanno comportato la realizzazione di un muro di cemento armato di contenimento lungo 90 metri disposto a bordo carreggiata per sostenere e mettere in sicurezza il versante montuoso particolarmente infido in quella zona.

Il secondo lotto – eseguito tra il 2017 e il 2018 – è servito per eliminare la strettoia creata dal nuovo terrapieno con muro di contenimento.

Ora si procederà agli ultimi interventi dimessa in sicurezza. Si tratta di lavori complementari a quelli già effettuati che serviranno a rendere funzionale tutta l’opera di ripristino e a garantire maggiori standard di sicurezza sia sotto il profilo idrogeologico che della percorribilità strada.

L’investimento complessivo per il ripristino delle condizioni di sicurezza e di viabilità, dal 2015 ad oggi ammonta a quasi 2,5 milioni di euro.