La “Roccia” se ne va; è morto Tarcisio Burgnich, fu pilastro della Grande Inter

La “Roccia” se ne va; è morto Tarcisio Burgnich, fu pilastro della Grande Inter

Roy Lepore

di Roy Lepore

VIAREGGIO - E' morto la notte scorsa Tarcisio Burgnich, uno dei più grandi difensori della storia del calcio italiano. Aveva 82 anni e da tempo era malato. L'ex-calciatore si è spento al San Camillo di Forte dei Marmi dove era ricoverato. Da allenatore aveva guidato anche la Lucchese nel 1998/1999.

Da qualche anno viveva a Viareggio ma in passato aveva abitato anche nella zona di Altopascio. Lascia la moglie Rosalba e i figli Simonetta, Patrizia e Gualtiero. La camera ardente è stata allestita alla Casa Funeraria Ferrante in via fratelli Cervi a Viareggio. I funerali si svolgeranno giovedì alle 14,30 nella chiesa Don Bosco di Viareggio. Da calciatore molti lo ricordano anche per la rete del momentaneo 2-2 di quella storica semifinale in Messico contro la Germania finita 4-3 per gli azzurri, lui che di goals in carriera ne avrebbe segnati pochissimi. Chi come noi è cresciuto negli anni ’60 ha ancora  nella mente quella Grande Inter e la filastrocca che l’accompagnava: Sarti, Burgnich, Facchetti… Ebbene ora, con la scomparsa di Tarcisio Burgnich, l’inizio di quella leggendaria formazione non c’è più e con essa se ne va anche un pezzo della nostra adolescenza.