Jessica Pieri si affida al talento per risalire la corrente

Jessica Pieri si affida al talento per risalire la corrente

Guido Casotti

di Guido Casotti

TENNIS - A Zagabria la settimana scorsa è giunta in semifinale dove si è fermata di fronte all'inarrivabile Kalinina che poi ha vinto agevolmente. Ma Jessica Pieri ha giocato un ottimo torneo sfoderando un tennis e una continuità che non si vedeva da tempo.

 

Nonostante la pandemia il 2020 era stato per lei un anno sicuramente positivo visto che lo aveva coronato in agosto a Todi con la conquista di un importante titolo a squadre, uno scudetto che ha premiato tuti gli sforzi degli ultimi anni del TC Vicopelago. Jessica è stata la valorosa capitana di quella squadra che ha superato 3-0 il Prato. Il 2021 è stato invece finora un anno abbastanza complicato con diverse eliminazioni al primo turno, l’inconveniente covid che l’ha costretta a fermarsi per alcune settimane prima appunto dell’ottimo torneo di Zagabria che l’ha finalmente riproposta a buoni livelli e che probabilmente le consentirà di guadagnare almeno una trentina di posizioni nella classifica WTA risalendo fino al numero 250 o dintorni. La settimana prossima giocherà il torneo di Bisbal (60mila $) dalle parti di Barcellona e spera in una Wild Card per il torneo di Parma (250mila $). Abbiamo sempre detto che il talento di Jessica è senza dubbio superiore all’attuale classifica ma qualcosa, fate voi problemi fisici e forse anche quella grinta che non sempre ha avuto, le hanno impedito di raggiungere migliori risultato. Elegante e bella a vedersi giocare ma non sempre pari alla propria indiscutibile capacità tennistica. Ora la speranze è che Jessica, ancora molto giovane 24 anni compiuti un paio di settimane fa, possa davvero compiere quel salto di qualità che da una come lei è lecito attendersi. In tal senso questo 2021 potrebbe risultare davvero decisivo.