Un anno in cui l’attività di questa eccellenza culturale lucchese, che celebra il 40esimo anniversario dalla nascita del Centro Studi Licia e Carlo Ludovico Ragghianti trasformatosi poi in Fondazione nell’84, è stata intensa.

Nonostante la pandemia abbia messo a dura prova il mondo della cultura, per la Fondazione Ragghianti è stato, nonostante tutto, un anno straordinario. Un anno in cui l’attività di questa eccellenza culturale lucchese, che celebra il 40esimo anniversario dalla nascita del Centro Studi Licia e Carlo Ludovico Ragghianti trasformatosi poi in Fondazione nell’84, è stata intensa. E anche il 2021 è segnato da un fitto calendario di iniziative, tra cui un’eccezionale mostra che si svolgerà nella sede della Fondazione, nel Complesso San Micheletto, dal 9 al 24 luglio e si intitolerà ‘Pianeta Città’.

Protagonista sarà l’architetto Italo Rota, capoprogettista del Padiglione Italia a Expo Dubai, che porterà 600 pezzi della sua collezione: una testimonianza dello sviluppo urbano dal secolo scorso per arrivare fino ai giorni nostri attraverso la presentazione di libri, opere d’arte, manifesti, copertine di dischi, documenti, riviste, fumetti, spezzoni cinematografici.

Di recente, un’attestazione per la qualità del lavoro svolto dalla Fondazione Ragghianti è arrivata dal Ministero della Cultura, che per la prima volta l’ha inserita nella propria tabella triennale, beneficiandola, di un contributo, tra i più elevati a livello toscano.