Prima l'arrivo dei partecipanti e le fase di preparazione dell'evento. Poi un selfie del sindaco con Luigi Viani, che ha messo a disposizione il bandierone italiano. E infine il flash mob vero e proprio, con il tricolore che sventola in piazza Aldo Moro, sostenuto dalle braccia  di 16 volontari delle associazioni di protezione civile del territorio, dalla polizia municipale e dai rappresentati dell'amministrazione comunale guidata dal sindaco Menesini.

Il 2 giugno a Capannori è stata l’occasione nel segno dell’unità d’Italia, di ringraziare il terzo settore, che è stato in prima linea nel contrasto dell’emergenza sanitaria di questo anno di pandemia.

Al flash mob hanno partecipato le Misericordie di Capannori, Marlia, Massa Macinaia e Santa Gemma, l’ Associazione nazionale Carabinieri, gli Autieri d’Italia, la Vab, e l’associazione La Racchetta Vorno che hanno portato in piazza anche i loro mezzi.

Nel pomeriggio poi è stata deposta una corona al Monumento ai Caduti di Marlia, dove c’è stato anche un intervento musicale della Corale Santa Cecilia e della Filarmonica ‘A.Catalani’.