Guidi-Balducci cognati… volanti

Guidi-Balducci cognati… volanti

Redazione

di Redazione

Atleti barghigiani in evidenza ai campionati italiani di XCO (cross country) di Bielmonte Oasi Zegna in provincia di Biella. Qui hanno infatti brillato il barghigiano Lorenzo Guidi che ha conquistato la maglia tricolore ed il tigliese e pluricampione master Mirco Balducci arrivato invece al secondo posto nella sua categoria.

La gara si è svolta su tracciati di circa 5 km con ostacoli artificiali come salti, tronchi, rocce e sentieri tecnici sia in salita che in discesa che erano da ripetersi più volte a seconda della categoria. La categoria in cui gareggiava l’inossidabile Mirco Balducci (master 3 dai 40/44anni) è partita verso mezzogiorno su un tracciato che prevedeva in tutto 4 giri. Mirco (che corre per la ASD Tondi Sport) si portava subito in testa su Alberto Riva del Pavan free bike, ma al secondo giro un sasso ha danneggiato la ruota posteriore; un guaio avvenuto purtroppo lontano dal box assistenza e questo ha portato al cambio ruota con un accumulo di 40 secondi di ritardo. Un gap  che peraltro Mirco è riuscito a colmare alla fine quasi per intero giungendo dietro al vincitore a soli 11 secondi di ritardo… un vero peccato insomma. Era peraltro dal 2008 che Mirco vinceva ogni italiano e quindi un po’ di delusione ovviamente c’è, fermo restando che la sua è stata una ottima prova a conferma del valore di questo atleta

E’ andata meglio al cognato Lorenzo Guidi nella Categoria élite sport (19/29 anni). La gara è partita alle 14 con la partecipazione di oltre 40 atleti e su cinque giri in programma. Partenza velocissima per Lorenzo che nei  primi 3 giri ha messo insieme ben 30 secondi di vantaggio su i propri inseguitori Luca Celli (Avis prato vecchio) e Nicola Savi (cicli Agordina) . Ci prova a contrastarlo Celli al quarto giro cercando di staccare Lorenzo che però dopo la campana che decretava l’ultimo giro riesce di nuovo ad allungare sull’ultima salita accumulando quasi trenta secondi che bastano ed avanzano per la vittoria meritata del campionato e per indossare la maglia tricolore: “E’ stata – ci racconta Lorenzo – una delle gare più dure che abbia mai fatto.. con pendenze del 30% a circa 1600 metri di altitudine. Sono quindi contento il triplo per questo risultato. Dedico interamente questa vittoria a Beatrice e a nostro figlio per la pazienza e supportarmi in ogni istante ed a suo fratello Mirco per gli insegnamenti…”