Il festival Tra Le Righe chiude tra gli applausi

Il festival Tra Le Righe chiude tra gli applausi

Redazione

di Redazione

BARGA - Con la partecipazione di Edoardo Raspelli che ha spiegato ombre e luci della cucina italiana, si è chiuso sabato pomeriggio il festival letterario tra le righe di Barga apertosi ai primi di luglio.

Raspelli, definito “il critico gastronomico più severo d’Italia”, ha chiuso la manifestazione nella piazzetta del teatro dei Differenti e lo ha fatto in una serata che davvero interessante. Introdotto dalla tennista e fotomodella Anita Fissore che collabora con lui da anni, ha raccontato, intervistato da Andrea Giannasi, tanti aneddoti della sua lunga carriera di cronista di gastronomia come ama definirsi lui stesso.
Il penultimo appuntamento della rassegna era stato invece dedicato alla presentazione del primo romanzo storico dedicato a Barga “La Reliquia del disonore” del barghigiano Massimo Capanni. Il lavoro di Capanni è infatti il primo romanzo barghigiano di genere ambientato nel 1200 all’epoca degli assedi dei lucchesi.
Il tutto a concludere un calendario 2021 davvero interessante per un bilancio come al solito positivo del festival firmato da Andrea Giannasi.