Troppo alta la base, l’asta Perini rischia di andare deserta

Troppo alta la base, l’asta Perini rischia di andare deserta

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Viareggio - Troppo alta la base d'asta di 62,5 milioni di euro per l'acquisizione della Perini Navi fissata per il 30 luglio che rischia quindi di andare deserta

 

Questo l’allarme lanciato dalla Fiom CGIL secondo le dichiarazioni dei giorni scorso di due delle aziende maggiormente accreditate a concorrere, la San Lorenzo Ferretti e la Italian Sea Group, dopo che sono state eseguite delle perizie sull’effettivo valore dei cantieri viareggini.

Il pericolo è che si allunghino ulteriormente i tempi per la ripresa dell’attività, con il rischio di perdere numerose commesse, anche nel settore della manutenzione.

 

Ma quello che preoccupa maggiormente il sindacato è che nella partita possano inserirsi soggetti terzi, che considerino l’operazione soltanto dal punto di vista di speculazione immobiliare o, peggio, di impiego di capitali di dubbia provenienza.