Risse e disordini tra ragazzini: “Chiudere le spiagge libere di notte”

Risse e disordini tra ragazzini: “Chiudere le spiagge libere di notte”

Federico Conti

di Federico Conti

CAMAIORE - Chiudere le spiagge libere di notte a Lido di Camaiore per frenare le violenze che si ripetono nelle sere di estate per mano di ragazzini. Questa la proposta rimbalzata all'indomani della rapina subita dal titolare del chiosco bar di piazza Lemmetti da parte un ragazzo appena 18enne, che ha poi pestato a sangue una guardia giurata finita in ospedale e prossima ad un intervento chirurgico.

A chiedere nuovi provvedimenti dopo l’episodio della notte di Ferragosto è Alessandro Santini, ex vice sindaco di Camaiore, residente a Lido, oggi capogruppo della Lega a Viareggio.

Il sindaco Alessandro Del Dotto non prevede ulteriori provvedimenti, dopo l’ordinanza firmata a giugno e valida per tutta l’estate che vieta la vendita di alcol da asporto durante le sere dei weekend e dopo l’inasprimento dei controlli nei locali che vendono alcolici ai minori. “Chiudere le spiagge libere non avrebbe senso senza forze dell’ordine a controllare” – commenta il primo cittadino al Tg Noi – “e poi risse e disordini avvengono anche negli stabilimenti balneari.” Del Dotto si dice tuttavia preoccupato che quanto avviene di notte sulle spiagge dell’intera Versilia non venga focalizzato come priorità da Questura e Prefettura, alla quale è stato personalmente segnalato quanto avvenuto la notte di Ferragosto.