I non vaccinati dell’Asl corrono ai ripari

I non vaccinati dell’Asl corrono ai ripari

Redazione

di Redazione

PROVINCIA DI LUCCA - Ma il dato potrebbe variare nel giro di poco dal momento che alcuni si sarebbero messi in regola dopo l’ultimatum dell’Asl. Già nelle ultime qualche operatore si è vaccinato interrompendo così la procedura di sospensione e così potranno fare tanti altri nel corso delle prossime ore.

 

15 fanno riferimento all’ambito di Lucca (di cui 7 infermieri, due medici e sei tecnici sanitari) 12 all’ambito della Versilia (dieci infermieri e due tecnici sanitari). Ma il dato potrebbe variare nel giro di poco dal momento che alcuni si sarebbero messi in regola dopo l’ultimatum dell’Asl. Già nelle ultime qualche operatore si è vaccinato interrompendo così la procedura di sospensione e così potranno fare tanti altri nel corso delle prossime ore. Per tutti gli operatori che proseguiranno nella loro scelta di non vaccinarsi la sospensione dal lavoro avrà effetto immediato ed è stabilita dall’attuale normativa fino al 31 dicembre 2021. La Asl ribadisce la complessità del percorso partito nei mesi scorsi con l’invio da parte degli ordini professionali e dei datori di lavoro alla Regione Toscana di tutti i loro iscritti e dipendenti.   I tempi per la procedura di controllo e segnalazione insomma sono lunghi e non sono ancora conclusi. Per coloro che hanno risposto ai solleciti sono tuttora in corso da parte dell’Asl le verifiche della documentazione trasmessa per valutare i motivi della mancata vaccinazione.