Vendemmia, il clima pazzo fa calare la produzione di vino

Vendemmia, il clima pazzo fa calare la produzione di vino

Redazione

di Redazione

PIANA DI LUCCA - Al G20 dell'agricoltura che si è tenuto a Firenze, il vino ha tenuto banco come uno dei volani dell’economia nazionale e internazionale che cerca di uscire dalla recessione mondiale ponendosi come protagonista assoluto della ripartenza post pandemica.

Il vino è oggi infatti non a caso un indicatore primario dello stato di un Paese e non solo perché il suo andamento sui mercati si lega alla crescita dei consumi interni e all’export ma perché l’impatto dell’enoturismo porta valori che incidono profondamente su tutta la filiera. In tutti questo comunque rimane il peso della vendemma e il valore delle cantine che rappresentano la manifestazione concreta dell’economia generata dal prodotto vino. Sulla produzione e sulla qualita’ del vino influisce come sempre la stagione. Nelle nostre zone si calcola un calo del 15% in termini di produzione a causa del clima pazzo a fronte pero’ di una qualita’ molto buona. A fare il punto della situazione il presidente del consorzio Montecralo Doc Gino Fuso Carmignani.