E’ vietato fallire con l’Olbia; Pagliuca recupera Nanni

E’ vietato fallire con l’Olbia; Pagliuca recupera Nanni

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO C - Lucchese ormai quasi alla rifinitura in vista della gara casalinga di domenica prossima contro l'Olbia di Max Canzi. Pagliuca recupera elementi importanti, soprattutto in attacco. Grande successo giovedì sera per la terza puntata di Curva Ovest in diretta dal Porta Elisa: ospiti Jacopo Coletta e Vito Graziani.

Le prime tre partite di campionato, della stagione di grazia (almeno lo speriamo) 21/22, hanno detto una cosa su cui nessuno potrà obiettare: la Lucchese pare fatta di un’altra pasta, forgiata in modo più robusto rispetto a quella da dimenticare dello scorso anno. Poi è abbastanza evidente che lo stesso Pagliuca sia alla ricerca della giusta quadratura. Del resto sarebbe stato azzardato pronosticare una squadra subito amalgamata in ogni suo reparto e nel suo complesso. Le attenuanti non mancherebbero ma non le vogliamo neppure citare perchè di alibi sono piene le fosse. E strada facendo questa Lucchese ha bisogno di trovare certezze che poi (Lapalisse docet) è molto più agevole alimentare e consolidare con buoni risultati e franchi puntoni in classifica. Che per ora sono solo tre: frutto del blitz di Imola alla prima giornata seguito però dalle battute d’arresto con Cesena e a Chiavari con l’Entella. Domenica prossima (ore 17,30) arriva l’Olbia di Max Canzi e del bomber Ragatzu e Pagliuca (che sconterà la seconda giornata di squalifica) può consolarsi col progressivo recupero di elementi-chiave, soprattutto in attacco. Nanni (foto Gazzetta Lucchese) tornerà titolare mentre rivedremo almeno in panchina Babbi e Belloni sta crescendo vista d’occhio. Intanto ha riscosso grande successo la terza puntata stagionale di Curva Ovest andata in onda in diretta dalla Sala Hospitality del Porta Elisa. Oltre al  solito Opinion Leader Giulio Castagnoli gradito ospite del programma il portiere e capitano della Lucchese Jacopo Coletta. Il 29enne estremo difensore romano, terza stagione all’ombra delle Mura, ormai è un lucchese d’adozione. Parecchi messaggi ad incoraggiarlo e a sostenerlo nonostante l’errore commesso sul secondo gol dell’Entella come lo stesso Coletta ha candidamente ammesso. Facile con lui parlare anche di Cucchietti, giovane e rampante portiere che potrebbe insediarne la leadership, ma anche delle prospettive del campionato e del suo grave infortunio che gli ha fatto perdere tutto il girone di ritorno. E poi Vito Graziani, responsabile del settore giovanile della Lucchese. Con l’ex-calciatore, anche dai tempi del glorioso Cagliari di Gigi Riva, abbiamo fatto il punto su un settore giovanile da ricostruire dalle macerie dopo l’ennesimo fallimento di due anni fa. Compito non facile ma che Graziani e i suoi collaboratori stanno cercando di assolvere nel migliore dei modi. La storia della Lucchese ha lanciato diversi calciatori che hanno poi fatto una brillante carriera. Ultimo esempio Giovanni Di Lorenzo campione d’Europa con l’Italia due mesi fa nella magica notte di Wembley.