Ferretti/S.Lorenzo e TISG si fanno avanti per la Perini

Ferretti/S.Lorenzo e TISG si fanno avanti per la Perini

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Viareggio - Depositate presso il tribunale fallimentare di Lucca le due proposte delle aziende interessate all'acquisto della Perini. 47 milioni da parte di The Italian Sea Group, mentre non si conosce la cifra per Ferretti/San Lorenzo

 

 

Sembrano sbloccarsi le trattative per l’acquisto dei Cantieri Perini Navi, dopo le due aste andate deserte. Al Tribunale fallimentare di Lucca sono infatti arrivate le manifestazioni d’interesse dei due colossi della nautica che da tempo avevano palesato gli interessi a rilevare lo storico marchio viareggino, la The Italian Sea Group e la join venture tra i cantieri Ferretti e San Lorenzo.

Per quanto riguarda TISG, l’offerta irrevocabile di 47 milioni di euro e include anche include un piano industriale volto alla ripartenza produttiva e al rilancio dell’azienda, del marchio e, soprattutto, a garantire crescita e continuità occupazionale per i lavoratori dei due cantieri e rafforzare i rapporti con il territorio

Non è stato invece reso noto l’importo dell’offerta di Ferretti/San Lorenzo, ma anche qua, oltre all’acquisizione dei cantieri, si punta al piano industriale per la ripartenza e il rilancio dell’azienda grazie al know how dei due storici marchi della cantieristica.

Spetterà adesso al curatore fallimentare Franco della Nina fissare la terza asta, probabilmente quella definitiva. I sindacati, pur tirando un sospiro di sollievo per questo parziale sblocco della situazione, chiedono però che a questo punto si velocizzino i passaggi perchè il rischio è quello di andare oltre all’anno dalla dichiarazione di fallimento della Perini con il pericolo, secondo la FIOM, che se anche questa asta andasse deserta, gli ex soci potrebbero farsi avanti con una proposta di concordato. Eventualità  remota ma pur sempre ipotizzabile.