Inquinamento indoor, a Lucca il convegno sul ruolo delle piante nella depurazione

Inquinamento indoor, a Lucca il convegno sul ruolo delle piante nella depurazione

Redazione

di Redazione

LUCCA - Nell'incontro sono emerse le specie di fiori e piante da interni più efficienti per migliorare la qualità dell'aria degli ambienti chiusi.

Inquinamento indoor, sindrome dell’edificio malato e piante verdi e fiorite che depurano l’aria.

Lucca, capitale della floricoltura toscana, ha ospitato un importante convegno tecnico scientifico sull’inquinamento indoor e sul ruolo delle piante nella depurazione di di case, scuole, uffici dagli agenti inquinanti.
Per la prima volta è stato affrontato su base scientifica,  il tema delle piante da interni mangia-inquinamento. Le più efficaci sono la dracena, conosciuta anche con il nome di “Albero del drago”, il filodendro, lo spatifillo e la gerbera, che assorbono più del 80% di inquinati indoor. Tra le piante fiorite ci sono il ciclamino, la begonia, l’aloe e la stella di Natale.

Durante il convegno, promosso da Coldiretti Toscana, AssoFloro, Anci Toscana e AFFI (Associazione Floricoltori e Fioristi Italiani), è stato siglato anche un accordo di sistema con l’istituto per la BioEconomia del CNR.