La Lucchese chiede più rispetto; ora pensiero al Montevarchi

La Lucchese chiede più rispetto; ora pensiero al Montevarchi

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO C - Dopo i due clamorosi rigori negati a Reggio Emilia la Lucchese si è fatta sentire nelle sedi opportune e direttamente con il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli.

E’ stato il direttore generale Mario Santoro a fare le rimostranze di una società rossonera che si sente penalizzata e non poco in questo scorcio iniziale del campionato. Intanto la squadra prosegue nella preparazione in vista del prossimo impegno che si chiama Aquila Montevarchi. Avversario ostico e temibile come del resto lo sono quasi tutte le squadre del girone B: in soldoni partite facili non ne esistono. Chiaro che Pagliuca chiederà ai suoi la massima attenzione e concentrazione soprattutto sui calci piazzati da dove Coletta & C. hanno subìto troppo reti. Una settimana di lavoro tosta (come sempre del resto) e che ha visto il ritorno in gruppo di Cosimo Nannini, il giovane laterale sinistro fuori per infortunio ormai da qualche settimana. Difficile ipotizzare però un suo impiego dall’inizio: probabile che vada in panchina. Formazione delineata e che a grandi linee sarà quella di Reggio Emilia sperando ovviamente in un risultato e, permetteteci di dirlo, anche in un arbitraggio diverso.