Condotto pubblico, crolla parte del muro a S. Pietro a Vico

Condotto pubblico, crolla parte del muro a S. Pietro a Vico

Redazione

di Redazione

LUCCA - Nuovo cedimento la scorsa notte lungo il condotto pubblico a San Pietro a Vico, in via dell'Acquacalda. Stavolta a finire in acqua è stata una parte del muro di contenimento interno. in un luogo non lontano da dove mesi fa si era verificato un altro cedimento. Sul posto per un controllo si sono recati i Vigili del Fuoco di Lucca, che hanno allertato la Polizia Municipale.

Ancora guai per il condotto pubblico di Lucca. Domenica notte, nel tratto lungo via dell’Acquacalda, a San Pietro a Vico, una parte del muro di contenimento interno si è staccata, finendo in acqua.

Il crollo probabilmente è stato provocato dalle forti piogge delle ore precedenti.

Ad accorgersi di quanto accaduto sono stati i residenti della zona. Sul posto si sono recati per un sopralluogo i Vigili del Fuoco di Lucca che hanno allertato la Polizia Municipale.

A scopo precauzionale, è stato disposto il divieto di accesso alla porzione di terreno adiacente al muro crollato.

L’episodio ripropone il tema delle competenze sul condotto. A chi spettano adesso i lavori? L’ente proprietario sarebbe la Provincia. In realtà il Genio Civile ha già contattato informalmente il Consorzio di Bonifica, che ha dato la propria disponibilità ad eseguire l’intervento.

Intanto sembra esserci stata una schiarita tra la presidente della commissione comunale Alessia Angelini ed il presidente del Consorzio, Ismaele Ridolfi, dopo le polemiche delle scorse settimane.

Il Consorzio ha provveduto ad integrare la documentazione sulle proprie attività, come richiesto dalla commissione.

L’ultima riunione dell’organismo incaricato di fare il punto sulle criticità del condotto è stata fissata a gennaio. Poi saranno tirate le conclusioni definitive.