I contagi fanno paura: alberghi semideserti a Natale

I contagi fanno paura: alberghi semideserti a Natale

Redazione

di Redazione

LUCCA - Per gli albergatori, tra disdette e prenotazioni in standby, sembra di essere tornati quasi in piena pandemia. Sparita la possibilità di fare programmi, regna l’incertezza, con la speranza che le prenotazioni arrivino all’ultimo minuto.

L’andamento del contagio influenza negativamente tutta la filiera del turismo. Per gli albergatori, tra disdette e prenotazioni in standby, sembra di essere tornati quasi in piena pandemia. Possono stare aperti per le feste, ma per molti non ne vale neanche la pena. Sparita la possibilità di fare programmi, regna l’incertezza, con la speranza che le prenotazioni arrivino all’ultimo minuto.  E’ tutto fermo, dunque, almeno fino al fatidico 23 dicembre, il giorno della cabina di regia, in cui il governo deciderà la stretta di Natale. Tutto questo a fronte di una riduzione dei prezzi del 50 per cento rispetto al 2019. Insomma la categoria è ripiombata, più di altre, in una situazione di empasse, in cui è davvero difficile poter fare programmi. Quello che è certo è che per gli addetti ai lavori sarà un altro Natale amaro.