Non c’è pace per il BC Lucca

Non c’è pace per il BC Lucca

Redazione

di Redazione

LUCCA - A conclusione di questo impegnativo “tour de force”, tre partite in sette giorni, il Basketball Club Lucca si trova ad affrontare in trasferta il davvero fortissimo Spezia, secondo in solitaria, dietro solo alle due superpotenze di Montecatini.

Lo spezia è in striscia positiva da molte giornate, le sue sconfitte risalgono alla prima e seconda di campionato, mentre l’ultima, sempre che si possa definire tale, visto l’andamento del campionato, è avvenuta proprio contro gli Herons, i primi in classifica. La forza d’urto dello Spezia è formata praticamente da quattro ragazzi, due ali piccole e due play che vanno dai 185 a 195 centimetri di altezza, ma soprattutto hanno dei personali tra i 30 e 35 punti in partita, tra loro spicca il ventiquattrenne Bolis che ad oggi ha realizzato quasi 200 punti. Con queste premesse è facile capire che al Bcl occorrerà fare una prestazione superlativa, per aver ragione di una compagine bene attrezzata come lo Spezia, ai ragazzi di Tonfoni non mancano ne le capacità ne le qualità individuali per riuscirci. Ancora una volta i tempi strettissimi tra un match e l’altro non hanno permesso di allenarsi come sarebbe stato necessario, quando invece, specialmente dopo una sconfitta, occorrerebbe il tempo per analizzare gli errori e provare sul campo nuove soluzioni per evitare di ripeterli. Tonfoni, nel poco tempo a disposizione, ha preferito apportare alcune varianti agli allenamenti di questa settimana, ci sono stati i classici momenti dedicati al video, alla parte atletica e alla parte tecnica, diversamente dal solito ha inserito un percorso motivazionale fatto di singoli colloqui per cercare di arrivare con la giusta carica alla partita di domenica.  “Il momento è oggettivamente difficile, non possiamo nasconderci dietro a nulla. Le sconfitte subite hanno lasciato il segno ed ora dovremo affrontare una squadra fortissima, hanno un quintetto stratosferico e quel Bolis lo conosco benissimo, era con me in serie B a Montecatini e insieme ai suoi compagni può fare veramente male. In questi giorni ho parlato con tutti i ragazzi cercando di motivarli e dargli fiducia, domenica ce la giocheremo puntando tutto sulla nostra imprevedibilità cercando di sorprendere lo Spezia.  I ragazzi dovranno solo concentrarsi su quello che sanno fare e farlo bene, le qualità non mancano a nessuno, occorrerà una forte prova d’orgoglio che ridia fiducia e sicurezza alla squadra, a tutto l’ambiente e alla società che malgrado il momento poco felice conserva inalterata la sua fiducia nel gruppo ed è al nostro fianco spronandoci a fare di più e meglio per scuotersi di dosso la cappa di grigio che si è creata dopo le recenti sconfitte”