Coldiretti: l’obbligo vaccinale fa scattare l’allarme in vista dei raccolti

Coldiretti: l’obbligo vaccinale fa scattare l’allarme in vista dei raccolti

Redazione

di Redazione

In Toscana sono 18mila gli operai agricoli over 50 per cui il 15 febbraio scatterà l'obbligo vaccinale, di cui 7/8mila stranieri, alcuni dei quali vaccinati con sieri non riconosciuti in Italia o in Europa. Scatta l'allarme per la carenza di manodopera in vista della primavera.

Il 15 febbraio scatterà l’obbligo vaccinale sul luogo di lavoro anche per i 18mila operai agricoli over 50 della Toscana. Coldiretti lancia l’allarme: nonostante un ritrovato interesse degli italiani per i lavori agricoli, c’è il rischio di arrivare alla stagione dei raccolti senza la manodopera sufficiente. Il motivo è l’ampio numero di braccianti stranieri, tra i 7 e gli 8mila (42,5%) in Toscana, di cui molti sono stati vaccinati con sieri non riconosciuti in Italia o in Europa. In loro vece è stato proposto di impiegare gli attuali fruitori degli ammortizzatori sociali, gli studenti e i pensionati.