Green Pass, le novità dal 1 febbraio

Green Pass, le novità dal 1 febbraio

Virginia Torriani

di Virginia Torriani

LUCCA - Scattano il prossimo martedì le nuove norme che regolano l'accesso a servizi e attività considerate non essenziali. L'argomento sarà al centro della puntata di "Parola di Confcommercio" in onda lunedì alle 20 su NoiTv.

Dal prossimo martedì bisognerà mostrare il green pass base, quello che si ottiene anche con l’esito negativo di un tampone rapido o molecolare, per accedere a centri commerciali, negozi e a tutte quelle attività considerate non essenziali. Servirà il certificato verde per entrare alle poste e in banca; per fare acquisti in profumeria, in un negozio di abbigliamento, in libreria, ma anche per comprare sigarette, giornali e ogni altro servizio offerto da tabaccherie ed edicole al chiuso. Accesso libero invece a supermercati, botteghe, negozi di bevande, generi alimentari e igienico-sanitari, anche quelli specializzati per gli animali domestici. Come pure per farmacie, parafarmacie, ottici e ortopedie assieme ad altri laboratori e rivendite di articoli medicali e sanitari. Oltre che per le attività di commercio al dettaglio di carburante e di combustibile per uso domestico e per riscaldamento.

Il rispetto delle nuove regole deve essere assicurato da titolari degli esercizi attraverso lo svolgimento di controlli, anche a campione: come indicato nel decreto legge emanato lo scorso 21 gennaio dal governo, gli esercenti non dovranno effettuare puntualmente i controlli all’ ingresso, ma possono verificare il possesso del green pass anche una volta che la clientela è già entrata all’interno del negozio, a campione. Attenzione però: qualora un’attività non effettuasse alcun controllo e venisse poi ispezionata dalle forze dell’ordine, si rischiano multe da 400 a 1000 euro a carico sia degli esercenti che dei clienti che contravvengono alla disposizione di esibire il green pass. In caso di infrazione reiterata, può essere inoltre disposta la chiusura dell’’esercizio fino a 10 giorni.

Le nuove norme sono duramente contestate dalle associazioni di categoria. Per Confcommercio in particolare l’obbligo di green pass per certe attività commerciali segna un solco a tutto vantaggio della grande distribuzione. “Esortiamo il Governo – affermano il presidente e la direttrice di Confcommercio Lucca, Rodolfo Pasquini e Sara Giovannini – ad intervenire in modo urgente così da sanare le disparità che creano enormi vantaggi anche ai colossi dell’e-commerce”.

Le novità che entreranno in vigore il 1 febbraio, tra queste anche quelle che riguardano la riapertura di discoteche e sale da ballo, saranno al centro della prossima puntata di “Parola di Confcommercio”, in onda lunedì sera alle 20 su Noi Tv: ospiti in studio Emiliano Cerri, presidente provinciale del sindacato dei locali da ballo – Silb Confcommercio, e il funzionario dell’associazione Nicola D’Olivo.