La crono in Versilia apre la Tirreno-Adriatico 2022

La crono in Versilia apre la Tirreno-Adriatico 2022

Redazione

di Redazione

CICLISMO - Presentata la 57esima edizione della "Corsa dei Due Mari" (7-13 marzo), una delle più grandi corse a tappe brevi al mondo. Al via annunciati i migliori esponenti del ciclismo internazionale. Partenza da Lido di Camaiore con una cronometro individuale che assegnerà la prima maglia azzurra. Lo scorso anno s'impose il fuoriclasse sloveno Tadej Podgacar.

Sul traguardo di Lido di Camaiore ebbe la meglio invece un altro talento di classe assoluta quale il belga Wout Van Aert. Svelato il percorso di una Tirreno – Adriatico 2022 dal sapore passato. Oltre alla grande novità delle date, con la corsa che si svolgerà per la prima volta dal lunedì alla domenica, nella sostanza sono tre le novità di questa edizione rispetto agli ultimi anni, che riportano alla tradizione della Corsa dei Due Mari. In programma dunque dal 7 al 13 marzo, la prima corsa a tappe del calendario italiano si aprirà a cronometro, con la giornata conclusiva che diventa così una tappa in linea, seguita nei giorni successivi da una tappa di montagna, pur senza arrivo in salita, due tappe mosse e tre giornate per ruote veloci. Dopo 11 anni, la cronometro non sarà più l’ultimo giorno, ma al primo, con i 13,9 chilometri del veloce tracciato di Lido di Camaiore che assegneranno la prima maglia azzurra. Lunghi rettilinei e poche curve che favoriranno gli specialisti, pronti a sviluppare grande potenza sul lungomare della Versilia. Il giorno successivo arriva la tappa più lunga di questa edizione, da Camaiore a Sociville di 219 chilometri. Ci sono alcuni brevi strappi, ma non dovrebbero creare problemi alle ruote veloci, che presumibilmente si sfideranno nella prima volata di questa edizione. Come sempre si annuncia di altissimo livello la partecipazione alla Corsa dei due Mari: ad aver annunciato la loro presenza ci sono tra gli altri il vincitore uscente Pogacar, il campione del mondo Alaphilippe, Nibali, Moscon, Ciccone, Guillaume Martin, Kelderman, Ewan, Campenaerts, Pinot, Demare, Vingegaard, Viviani, Bettiol, Fuglsang, Evenepoel, Colbrelli, Caruso e Formolo. E con loro anche il tre volte campioen del mondo Peter Sagan,