Belive in Yourself, il biliardino inclusivo di Altopascio

Belive in Yourself, il biliardino inclusivo di Altopascio

Virginia Torriani

di Virginia Torriani

ALTOPASCIO - Entra nel vivo il progetto che unisce l’apprendimento al gioco del calcio balilla. Considerato ingiustamente uno sport minore, il biliardino ha invece un grandissimo impatto sulle capacità relazionali.

Unire l’apprendimento e lo studio al gioco del biliardino. E’ ciò che fa il progetto “Believe in yourself”, promosso dall’ASD Sport Toscana Calcio Balilla, insieme all’associazione  Cre.A. (Creatività e Apprendi-mento), con il sostegno del Comune di Altopascio. L’iniziativa, entrata nel vivo lo scorso novembre, ha coinvolto una decina di ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Altopascio, in particolare della scuola media. Gli studenti con disturbi specifici dell’apprendimento – come dislessia, disgrafia e discalculia -, hanno preso parte, su proposta dei professori, al nuovo corso. Una serie di incontri settimanali gratuiti, in cui lo studio viene alternato a momenti ludici, durante i quali gli istruttori della Federazione Paralimpica Italiana Calcio Balilla insegnano ai giovani i rudimenti del biliardino. Uno sport, quello del calcio balilla, che ha un grandissimo impatto sulle capacità relazionali: attorno al tavolo i ragazzi migliorano loro stessi, affinano i movimenti e la coordinazione, sviluppano la creatività e sono incentivati al lavoro in gruppo. Un gioco che accresce in questo modo l’autostima e il rendimento scolastico.