No alla guerra, due presidi a Viareggio

No alla guerra, due presidi a Viareggio

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Viareggio - Non sono mancate anche a Viareggio, le manifestazioni contro la guerra in Ucraina, anche se la risposta generale della città è stata abbastanza tiepida, forse anche a causa di una scarsa pubblicizzazione degli eventi e della loro frammentazione

 

Il primo presidio è stato quello di piazza Maria Luisa, organizzato dai circoli del PD della Versilia, in cui si è ribadita la richiesta forte di un cessate il fuoco ad entrambe le parti.

A scendere in piazza Campioni, nel pomeriggio, numerose le sigle della sinistra che hanno raccolto l’invito dell’associazione Porti Aperti, oltre che l’ANPI, il cantiere sociale Versiliese e il collettivo Non Una di Meno di Viareggio. Unanime, tra i partecipanti, la denuncia per quanto sta accadendo in Ucraina, così come la preoccupazione per la gravità della situazione