Presentato il primo censimento dei monumenti ai caduti e delle immagini devozionali del Comune

Presentato il primo censimento dei monumenti ai caduti e delle immagini devozionali del Comune

Virginia Torriani

di Virginia Torriani

LUCCA - Un lavoro che restituisce decoro alla città e al territorio, grazie all'impegno dei giovani del servizio civile: oltre 200 le opere censite e inserite in un prezioso archivio digitale, che presto sarà a disposizione per essere consultato online.

E’ stato presentato nella Sala degli Specchi di Palazzo Orsetti il primo censimento dei monumenti ai caduti, delle Croci della passione e delle immagini devozionali del territorio comunale. Si tratta di oltre 200 opere tra monumenti alti diversi metri o piccole edicole, sempre sotto i nostri occhi, ma di cui troppo spesso non conosciamo la storia. Oggi, grazie all’impegno dell’amministrazione comunale e al lavoro di tre giovani del servizio civile, ne vengono recuperati decoro e memoria.

L’attività è iniziata con la ricerca bibliografica, poi si è passati ai sopralluoghi veri e propri di 48 monumenti ai caduti, 87 croci della passione e 84 immagini di devozione. Un censimento che restituisce anche la storia di un repertorio iconografico.

Il lavoro certosino dei ragazzi ha prodotto un catalogo digitale, che presto sarà consultabile online su un apposito sito.

Un’attività che proseguirà anche nei prossimi mesi.

 

L’attività di recupero e conservazione della memoria andrà avanti anche quest’anno. I giovani del servizio civile infatti lavoreranno a un nuovo progetto che avrà lo scopo di georeferenziare tutti i monumenti censiti. Nel frattempo l’amministrazione comunale procederà con nuovi restauri: quelli del monumento ai caduti di Nozzano, in piazza della Libertà, del monumento ai caduti di Santa Maria a Colle in piazza Don Giuseppe Benassi e del monumento ai caduti di Santa Maria del Giudice in Via Giovanni Pacchini.