Si spaccia per finanziere per una truffa sul web, denunciato un trentenne bresciano

Si spaccia per finanziere per una truffa sul web, denunciato un trentenne bresciano

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Viareggio - La moda di spacciarsi per appartenenti alla Guardia di Finanza per truffare persone on line sembra aver preso piede a Brescia ai danni di residenti a Viareggio

 

Dopo il 21 enne bresciano che si era spacciato per finanziere truffando un 41 enne viareggino per una compravendita on line, le fiamme gialle hanno individuato un altro residente a Brescia, dell’età di trent’anni che, con il medesimo modus operandi, voleva truffare un 23 enne viareggino interessato alla vendita di un gommone.

Lo stratagemma era il medesimo – il trentenne ha esibito un tesserino, risultato poi falso ai controlli dei finanzieri – per certificare l’appartenenza al corpo e conquistare la fiducia del truffato. Successivamente, convinceva con uno stratagemma il venditore a ricaricare una carta prepagata facendogli credere che, in tal modo, avrebbe ricevuto il pagamento dovuto.

Il truffato, dopo varie insistenze da parte del finto finanziere, provava ad eseguire l’operazione richiesta che tuttavia non andava a buon fine. La mancata esecuzione dell’operazione insospettiva ancor di più la vittima sul possibile raggiro e decideva, quindi, di presentare denuncia presso gli uffici del Gruppo di Viareggio.

I finanzieri hanno accertando il raggiro e identificato il finto appartenente al Corpo che è stato così segnalato per tentata truffa, sostituzione di persona e possesso di segni distintivi contraffatti.

Si tratta del secondo caso di truffa con le medesime modalità. Pertanto, il comandante del gruppo di Viareggio, Armando Modesto, richiama alla massima cautela nell’utilizzo del web ed esorta i cittadini a segnalare tempestivamente alle autorità competenti comportamenti anomali simili..