Gesam Le Mura-Famila Schio, più che una partita è stata una…farsa

Gesam Le Mura-Famila Schio, più che una partita è stata una…farsa

Guido Casotti

di Guido Casotti

BASKET A1 DONNE - Il Famila Wuber Schio s'impone per 82-38 al PalaTagliate di Lucca contro un Gesam Le Mura ridotto ai minimi termini. Coach Luca Andreoli ha potuto contare solo su cinque giocatrici, rimaste in campo per tutti i 40’ nonostante le energie, con il passare dei minuti, siano venute lentamente a mancare.

 

Kaczmarczyk, Valentino, Gilli, Natali e Azzi sono le cinque stoiche biancorosse sul parquet. Coach Georgios Dikaioulakos, per non correre rischi, opta per il seguente quintetto: Gruda, Gaye, Keys, Laksa e Verona. La partita, com’era ampiamente prevedibile, diventa un brutto spot che chi di dovere avrebbe dovuto evitare. Il primo canestro della contesa è un piazzato della classe 2005 Sara Valentino. Le venete prendono il comando del match, trovando la via della retina da ogni posizione. Ogni punto delle locali, mai come in questa circostanza sudato, è tributato dai sinceri applausi del pubblico di fede lucchese, accorso in buon numero nonostante il destino segnato del match. Primo quarto che si conclude sul 10-30. Copione che si ripete nel secondo periodo dove l’attacco del Gesam funziona meglio con Natali (nella foto) che tocca la doppia cifra a livello personale. In casa-Schio c’è spazio anche per la giovanissima Martina Mutterle, finita a referto nell’ultimo quarto. All’intervallo lungo il tabellone recita 25-53. Gli ultimi due quarti, dipanatasi su ritmi ancora più blandi, hanno veramente pochissimo da dire. Finisce 38-82. A Schio vanno i due punti, alle cinque cestiste del Basket Le Mura gli applausi di tutti gli sportivi per lo sforzo e l’attaccamento alla maglia profuso in una serata a dir poco surreale. Si spera per la trasferta di Ragusa (sabato ore 20,30 al PalaMinardi) di poter recuperare qualche effettivo.