Al via il CIRT 2022; Paolo Andreucci cerca il titolo #13

Al via il CIRT 2022; Paolo Andreucci cerca il titolo #13

Guido Casotti

di Guido Casotti

MOTORI - Scatta nel fine settimana la nuova stagione del pluricampione italiano Paolo Andreucci con la prima prova del CRT 2022. Dopo aver vinto il dodicesimo titolo assoluto in carriera il portacolori della Scuderia M33 e Skygate rilancia la sfida ai giovani e agguerriti pretendenti dello scettro tricolore.

 

Sarà ancora una volta Rudy Briani a dettare le note a bordo della Skoda Fabia Evo2 Rally2 del Team H Sport di Silvio Lazzara. Ad aprire la serie nazionale, sabato 19 e domenica 20 marzo, sarà il Rally della Val D’Orcia, il primo dei sei appuntamenti che la coppia Andreucci-Briani affronterà con il numero uno sulle portiere, proprio in virtù della vittoria conquistata nella stagione 2021. Gli avversari non mancheranno al campione garfagnino. Out al momento, perlomeno non iscritti a questa prova, Scandola e Campedelli, i nuovi competitori si chiamano Battistolli, soprattutto ma anche Oldrati, Castenaro e Pedro. Sono questi i candidati alla vittoria. Al via anche un altro equipaggio lucchese: Emanuele Dati e Giacomo Ciucci col numero 9 su Skoda Fabia Evo. Nella giornata di venerdì (dalle 9 alle 16) ci saranno le ricognizioni della gara. Sabato (dalle 7,30 alle 11) sarà la volta di tuta e casco per iniziare a testare le 65 vetture iscritte con lo shakedown di 2,8 chilometri. Poi scatterà la corsa vera e propria con la prima prova speciale, la San Casciano dei Bagni – Fighine rinnovata e sostanzialmente allungata rispetto alle edizioni precedenti di ben 13,4 chilometri e da affrontare per due volte. Alle 17 di sabato  arrivo della prima vettura per il riordino notturno. La ripartenza per la parte più consistente e decisiva del Val d’Orcia nella giornata di domenica quando ci si sveglierà al canto del gallo. Partenza alle 6,45 e tappa contrassegnata dal ritorno dell’iconica prova di Radicofani ripetuta due volte nella versione di 12,61 chilometri a cui aggiungere una terza ripetizione ridotta però  a 9,52 chilometri. Ma il menù prevede anche il doppio passaggio sulla confermata prova di Piancastagnaio di 11,05 chilometri. Arrivo quindi alle ore 16.30 di domenica a Radicofani con premiazione sul palco d’arrivo.