Carrara e Luni insieme per i siti archeologici

Carrara e Luni insieme per i siti archeologici

Massimo Mazzolini

di Massimo Mazzolini

CARRARA - Un accordo di partenariato, sottoscritto dai sindaci di Carrara e Luni rafforza il legame delle due città per valorizzare il museo e l’area archeologica di Luni e l’area archeologica di Fossacava. Il sindaco di Luni Alessandro Silvestri e il suo omologo carrarese Francesco De Pasquale hanno firmato un protocollo di intesa che impegna nero su bianco i loro due Comuni a una serie di azioni concrete finalizzate a «incrementare l’offerta culturale e turistica» delle due città attraverso la valorizzazione dei rispettivi “gioielli” archeologici, vale a dire il museo e l’area di Luni e la cava romana di Fossacava di Carrara.

«Il turismo e la cultura possono rappresentare un volano di crescita sociale e di sviluppo anche economico dalle grandi potenzialità per tutto il territorio, ed una politica coordinata sugli obiettivi culturali e turistici è in grado di dare impulso alle economie locali. Collegare in termini turistici le due aree archeologiche, che appartengono a due province e due regioni differenti significa permettere ai visitatori di riscoprire oggi quelle strette relazioni culturali e commerciali che nel corso dei secoli hanno sempre unito le due città. In concreto, l’accordo di partenariato impegna i due comuni ad armonizzare le politiche di promozione dei siti attraverso la definizione di azioni coordinate
Gli impegni sanciti attraverso il protocollo saranno attuati e monitorati da un tavolo tecnico congiunto, composto da un referente per ciascun comune e che potrà essere allargato anche ad altre autorità e istituzioni competenti. L’accordo ha una durata di 3 anni e potrà essere prorogato previa valutazione dei risultati conseguiti a mezzo di relazione scritta.

Un accordo di partenariato, sottoscritto dai sindaci di Carrara e Luni rafforza il legame delle due città per valorizzare il museo e l’area archeologica di Luni e l’area archeologica di Fossacava. Il sindaco di Luni Alessandro Silvestri e il suo omologo carrarese Francesco De Pasquale hanno firmato un protocollo di intesa che impegna nero su bianco i loro due Comuni a una serie di azioni concrete finalizzate a «incrementare l’offerta culturale e turistica» delle due città attraverso la valorizzazione dei rispettivi “gioielli” archeologici, vale a dire il museo e l’area di Luni e la cava romana di Fossacava di Carrara.
«Il turismo e la cultura possono rappresentare un volano di crescita sociale e di sviluppo anche economico dalle grandi potenzialità per tutto il territorio, ed una politica coordinata sugli obiettivi culturali e turistici è in grado di dare impulso alle economie locali. Collegare in termini turistici le due aree archeologiche, che appartengono a due province e due regioni differenti significa permettere ai visitatori di riscoprire oggi quelle strette relazioni culturali e commerciali che nel corso dei secoli hanno sempre unito le due città. In concreto, l’accordo di partenariato impegna i due comuni ad armonizzare le politiche di promozione dei siti attraverso la definizione di azioni coordinate
Gli impegni sanciti attraverso il protocollo saranno attuati e monitorati da un tavolo tecnico congiunto, composto da un referente per ciascun comune e che potrà essere allargato anche ad altre autorità e istituzioni competenti. L’accordo ha una durata di 3 anni e potrà essere prorogato previa valutazione dei risultati conseguiti a mezzo di relazione scritta.