VIAREGGIO - Tutto è nato per una improbabile scommessa nella notte di Capodanno. Un'avventura - a suo modo spirituale - partita e terminata nel segno del Carnevale. E' questa l'esperienza di Umberto Cinquini, carrista del Carnevale di Viareggio che, pochi giorni dopo il traguardo del secondo posto, è partito zaino in spalle per il cammino di Santiago.
Una media di 26 km al giorno, 422 km in 15 giorni (con un giorno di pausa) da Leòn – 300 km da Santiago – fino a Finister, sulla punta estrema occidentale del continente europeo. Dove ha immancabilmente fatto sventolare la Burlamacca.
Dopo un lungo cammino, fatto da non credente, al suo ritorno a casa Cinquini ha portato con se una valigia carica di emozioni, fatiche e idee.