Lucchese l’ammazzagrandi, ora è fuga verso i…playoff

Lucchese l’ammazzagrandi, ora è fuga verso i…playoff

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO C - Dopo la Reggiana anche il Pescara assaggia la legge del Porta Elisa. I rossoneri vincono una bellissima partita in cui almeno per un'ora si sono espressi ad ottimi livelli. Archiviata la questione-salvezza adesso ci si concentra sulla possibilità di entrare nei playoff. Sabato prossimo trasferta al Marmi di Carrara.

Applausi a scena aperta per la Lucchese. Una sorta di standing ovation finale per una squadra magnifica che si sta davvero superando e che meriterebbe ben più dell’ormai abituale migliaio di spettatori (al netto di quelli ospiti) che anche domenica hanno gremito (naturalmente si fa per dire) gli spalti del vetusto Porta Elisa. Se c’è una cosa che ci sentiamo di dire quando ci avviamo ormai all’epilogo di questa stagione 21/22 è che un dieci in pagella lo meritano la squadra e tutto lo staff di Guido Pagliuca che hanno saputo lavorare bene e con profitto ed una società che li ha supportati in un periodo così complicato e con altre ben note vicende che non lasciano spiragli di particolare ottimismo per il futuro. Ma dedichiamo il giusto spazio alla bellissima vittoria sul Pescara salito a Lucca col piglio di chi vuole il terzo posto. Ma la squadra di Auteri ha subito capito che la giornata sarebbe stata complicata. Una Lucchese tonica e determinata, organizzata e capace di esprimere un calcio arioso e propositivo ha preso in mano la partita costruendo le migliori occasioni già nel primo tempo. Un lavoro assiduo ai fianchi coi frutti raccolti in avvio di ripresa quando Visconti e Belloni nel giro di pochi secondi hanno sferrato un micidiale uno-due. Il Pescara è però squadra di valore e non  a caso costruita per primeggiare e così si è riportato sotto con Ferrari. Ma poi, nonostante una sterile supremazia territoriale, non h mai creato problemi alla porta di Coletta. Tre punti meritati e sacrosanti che confermano la Lucchese in categoria e nel ruolo di “ammazzagrandi”. Al Porta Elisa era già caduta la Reggiana e pure il Modena non aveva banchettato. Sabato trafserta a Carrara per capire se adesso si può pensare anche ad una post season magari da mina vagante.