Oltre 3.300 le quarte dosi già somministrate

Oltre 3.300 le quarte dosi già somministrate

Redazione

di Redazione

Sono state oltre 3.300 le quarte dosi somministrate nei primi quindici giorni di avvio della nuova fase vaccinale sul territorio dell’Azienda USL Toscana nord ovest che vanno a sommarsi alle oltre 2,8 milioni già assicurate dall’avvio della campagna.

“La maggior parte dei ricoveri che abbiamo in ospedale – dice Sauro Luchi, direttore del reparto di Malattie infettive di Lucca – riguardano soggetti fragili, anziani e grandi anziani anche vaccinati con 3 dosi oltre che soggetti non vaccinati, questo ci indica che un secondo booster, la quarta dose, per rinforzare la risposta immunitaria è raccomandato così come dimostrato dalla letteratura scientifica. Questo anche alla luce dell’allentamento delle misure di contenimento del contagio in atto in questo periodo”.Ad aver diritto alla somministrazione della seconda dose di richiamo (il cosiddetto “second booster”) sono, oltre agli ospiti delle Rsa, anche gli ultraottantenni e le persone sopra i 60 anni con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti o preesistenti. Per effettuare il vaccino occorre che siano passati almeno 4 mesi dalla somministrazione della terza dose, mentre sono esclusi coloro che abbiano contratto il virus dopo la terza dose.

Per la quarta dose saranno utilizzati i vaccini Pfizer e Moderna nei dosaggi previsti per la dose booster.