Riparte l’attività del “Nido di Colibrì” dopo due anni di stop

Riparte l’attività del “Nido di Colibrì” dopo due anni di stop

Massimo Mazzolini

di Massimo Mazzolini

PIETRASANTA - Ha riaperto alle famiglie lo spazio educativo per i piccoli del quartiere Africa a Pietrasanta. Grandi sculture di palloncini colorati, musica, giochi e sorrisi: è iniziata così, l'avventura del ribattezzato “Nido del Colibrì” che sorge nei locali dell'ex centro giochi Eureka.

Un taglio del nastro che arriva dopo due anni di chiusura, come ha ricordato il sindaco Alberto Giovannetti, a causa delle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria. Un impegno che l’assessorato alla pubblica istruzione e l’ufficio scuola avevano assunto con la comunità fin dal primo giorno di stop del centro gioco. “Grazie alle indicazioni raccolte e recepite dai cittadini, durante questo periodo di chiusura” – spiega l’assessore Francesca Bresciani – “il nido Colibrì riprende il regolare svolgimento dell’attività educativa dando particolare attenzione ai bisogni del sistema famiglia estendendo questa opportunità anche ai non residenti sul territorio di Pietrasanta.”
Pittura, musica, creazione di oggetti con materiali da modellare, letture e uscite didattiche sul territorio – come conferma la presidente della commissione consiliare scuola Sandra Da Prato – sono alcune delle attività pensate per grandi e piccini, proprio per creare nuove e diverse occasioni di crescita condivisa. Sono una decina, al momento, gli iscritti al “Nido del Colibrì” che potrà accogliere nuove adesioni fino a martedì 31 maggio.

L’attività proseguirà fino al 30 giugno, seguendo il “calendario” scolastico dei nidi, per poi riprendere a settembre. Il servizio educativo è rivolto ai piccoli da 3 mesi a 6 anni di età (iscritti all’ultimo anno di scuola per l’infanzia) e propone, grazie anche al supporto di educatrici, attività che i bambini potranno svolgere insieme ai loro accompagnatori, oltre che ad altri coetanei.