CALCIO D - Erano 90' delicatissimi per Ghiviborgo e Real Forte protese ad evitare i playout. Il Ghiviborgo ha battuto 3-1 il Ravenna ed è salvo. Salvezza conquistata anche dal Real Forte che supera 2-1 la Sammaurese e grazie alla forbice degli 8 punti resta in serie D. Seravezza travolto (6-2) a Carpi.

 

Ultimo atto per il Ghiviborgo ? E’ la speranza con cui i biancorossoazzurri affrontano al Carraia il quotato Ravenna di Andrea Dossena che finirà secondo alle spalle del Rimini e che mercoledì prossimo giocherà già i playoff. Tre punti per mettere le cose a posto e rintuzzare eventuali tentativi di controsorpasso del Real Forte. Vangioni (anch’egli al passo d’addio ?) recupera Mosti ma perde Sall per squalifica oltre all’infortunato Monacizzo. Occhio al campo ma orecchio anche a quello che succede al Necchi-Balloni tra Real Forte e Sammaurese. Cielo lattiginoso ma clima quasi afoso. Ci si accomoda in tribuna e il Ravenna che qualcuno pensa forse demotivato è già in vantaggio. Corre il 4′ e Saporetti con azione personale dalla destra batte in diagonale il portiere Nucci 0-1 e gara in salita per i padroni di casa. Ma la squadra di Vangioni non si scompone e all’undecimo perviene al pareggio col solito, potremmo dire, Mosti che di testa (specialità della casa) batte così il portiere ravennate Menegatti. Quarta rete stagionale per il 24enne esterno di Massa. Ora va meglio. Real Forte in vantaggio e controsorpasso ma è ancora lunga. Urlo strozzato in gola (23′) per la rete annullata a Bongiorni ma l’attaccante del Ghivi è in evidente posizione di fuorigioco. E’ il preludio al vantaggio che giunge a ridosso (29′) della mezz’ora. Ancora lui, ancora lo scatenato Mosti irrompe dalla destra e scaglia il pallone nell’angolino lontano sul palo opposto della porta del Ravenna. Ora sul 2 a 1 il Ghiviborgo rimette le cose a posto. Anzi. Mosti è un uragano e rischia di fare tris (42) ma stavolta colpisce la traversa interna, poi riga e non fa gol. Il 3 a 1 arriva subito dopo (44′) e porta la firma di Lauria che tutto solo mette dentro per un confortante doppio vantaggio con cui si va al riposo. La ripresa è pura accademia e giocata su ritmi blandi  forse anche a causa del gran caldo che grava come una cappa sul Carraia. Non ci sono azioni di particolare rilievo da segnalare. Al Ghiviborgo il 3 a 1 è più che sufficiente per salire a q1uota 45 e con un autentico “miracolo” sportivo strappare la permanenza in serie D. Cosa che solo tre/quattro mesi fa pareva quasi impossibile. Complimenti a Vangioni, ai suoi ragazzi e a tutto lo staff che hanno compiuto una vera e propria impesa. Qualcosa che resterà a caratteri cubitali nella storia del Ghiviborgo.