Paolo Andreucci commenta la vittoria al rally Adriatico

Paolo Andreucci commenta la vittoria al rally Adriatico

Guido Casotti

di Guido Casotti

MOTORI - Analisi sull'abbrivio stagionale del CIRT che vede il pluricampione garfagnino saldamente al comando e a punteggio pieno. Anche al rally Adriatico il popolare Ucci ha condotto una corsa esemplare rimontando un vivace e baldanzoso Costenaro. Prossimo impegno a luglio con il 50esimo rally di San Marino.

 

Veni, vidi…Ucci. Ormai si potrebbe rileggere così l’antico adagio. Seconda gara stagionale del CIRT 2022 e seconda vittoria di Paolo Andreucci che, affiancato alle note da Rudy Briani, cala il bis sugli inediti sterrati marchigiani, il poker ove si considerino le volte, appunto quattro, che ha iscritto il suo nome nell’albo d’oro della corsa. Adriatico tutt’altro che semplice però per il pilota garfagnino che nelle fasi iniziali ha dovuto rintuzzare l’attacco di un pimpante Costenaro. A distanza di qualche giorno il dodici volte campione italiano rally analizza e sviscera la situazione. Così parlò l’Ucci nazionale che adesso può preparare con calma e scrupolo (come sempre, come da sempre) il prossimo impegno ai primi di luglio che si chiama Rally di San Marino. Tra l’altro sarà un appuntamento speciale visto che da quelle parti si celebrerà la 50esima edizione, un traguardo davvero prestigioso e significativo. A lanciare la sfida ad Andreucci e alla sua indiscussa leadership potrebbe tornare anche il rampante Battistolli. Siamo però convinti che conoscendo la proverbiale e atavica fame di successi nulla vorrà concedere ai suoi rivali regalandosi un’altra perla all’ombra del monte Titano.