Vino, nasce “Vigneto Toscana”

Vino, nasce “Vigneto Toscana”

Redazione

di Redazione

FIRENZE - Il neo nato soggetto è promosso da Coldiretti: nel consiglio direttivo rappresentate tutte le province della regione. Intanto dal report "la guerra in cantina" emergono 100milioni di euro di costi inattesi.

E’ nato “Vigneto Toscana”. Porta la firma di Coldiretti Toscana il nuovo soggetto associativo che si occupa di costruire progetti di promozione e sviluppo delle produzioni vitivinicole territoriali, certificate e non. Il consiglio di amministrazione della nuova associazione è composto da un imprenditore in rappresentanza di ogni provincia toscana: è questo lo spirito di collegialità di Vigneto Toscana che ha mosso formalmente i primi passi con l’assemblea inaugurale che si è tenuta a Firenze. Nell’occasione Coldiretti ha presentato il rapporto sulla guerra in cantina secondo cui i costi di produzione sono aumentati mediamente del 35% pesando sui bilanci delle imprese per circa 100 milioni di euro con una incidenza maggiore per i vitigni situati in terreni marginali o difficili. Una bottiglia di vetro costa più del 30% in più rispetto allo scorso anno, mentre il prezzo dei tappi ha superato il 20% per quelli di sughero e addirittura il 40% per quelli di altri materiali. Per le gabbiette per i tappi degli spumanti gli aumenti sono nell’ordine del 20% ma per le etichette e per i cartoni di imballaggio si registrano rispettivamente rincari del 35% e del 45%, secondo l’analisi Coldiretti. Rincarato anche il trasporto su gomma del 25% al quale si aggiunge – continua Coldiretti Toscana – la preoccupante situazione dei costi di container e noli marittimi secondo il global index Freightos, importante indice nel mercato delle spedizioni, l’attuale quotazione di un container è pari a 9.700 dollari contro 1.400 dollari di un anno fa.