Camaiore e Forte: conferme e nuovi equilibri politici

Camaiore e Forte: conferme e nuovi equilibri politici

Federico Conti

di Federico Conti

La Versilia premia le amministrazioni uscenti. A Forte dei Marmi con il bis di Bruno Murzi e a Camaiore con l'elezione di Marcello Pierucci, vice sindaco per otto anni di Del Dotto. Per gli avversari, temibili sulla carta, non c'è stato spazio. Ma non si vedranno giunte fotocopia. Gli equilibri sono cambiati in entrambi i comuni. 

A Camaiore il Pd perde qualche seggio e l’amministrazione si sposta al centro con ben tre consiglieri dell’area riformista-renziana, dove sono confluiti anche voti di esponenti storici del centrodestra. Tre consiglieri sono di Rinnovamenti e due di Camaiore a Sinistra.

“Troveremo una soluzione che consente a tutte le liste di essere parte attiva dell’amministrazione” – commenta al TgNoi il neosindaco Pierucci, intenzionato a prendersi tutto il tempo possibile  per comporre la giunta (massimo 20 giorni), dovendo anche risolvere le questioni legate ai dirigenti in scadenza. “Non è escluso che trovino spazio anche assessore uscenti, specie tra chi ha fatto un solo mandato.”

All’opposizione la parte del leone in un centrodestra profondamente rinnovato la fa Fratelli d’Italia, quattro consiglieri con la guida di Claudia Bonuccelli. Mentre la sinistra pura ritrova slancio con Enrico Marchetti.

A Forte dei Marmi l’unica certezza resta la conferma ad assessore di Andrea Mazzoni , già annunciata in campagna elettorale. Il sindaco si prenderà qualche giorno di tempo per trovare un equilibrio in una squadra mutata dalle preferenze espresse dagli elettori. Vedi il boom di Elisa Galleni e del leghista Michele Pellegrini che hanno superato gli assessori uscenti, complicando la conferma di alcuni di loro.