Colpaccio Bama a Fucecchio; ora due chances al Palabridge

Colpaccio Bama a Fucecchio; ora due chances al Palabridge

Guido Casotti

di Guido Casotti

BASKET C SILVER - Il Bama Altopascio vince 59 a 56 a Fucecchio in gara-due della finale playoff per accedere alla C Gold 2022/2023. Partita brutta ed incerta che i rosablu indirizzano a loro favore nel terzo-quarto, Grande prova di Filippo Creati autore di 21 punti. Ora la serie, che è in parità (1-1), si sposta al Palabridge: sabato gara-3 alle 21,15.

 

Il Bama non poteva permettersi un’altra sconfitta e così è stato. Ma quanta fatica e che partita: brutta sporca e… cattiva questa gara-due della finale playoff di C Silver tra la Folgore Fucecchio padrone di casa e un Bama meno brillante del solito ma con tanto carattere e quella che potremmo definire la garra giusta. Si riparte per gara-due in un mercoledì sera che deve garantire un futuro a questa serie. La squadra di coach Giuntoli pare ben ispirata ed in effetti chiude avanti il primo-quarto 26 a 21 ma con i fiorentini maledettamente incollati nel punteggio e nella sofferenza di chi sa che ad ogni pallone perduto o ad ogni canestro sbagliato ci si gioca la promozione. Altopascio ha un Filippo Creati (alla fine 21 punti a referto) particolarmente ispirato che tiene a galla i suoi anche nei momenti più complicati. All’intervallo lungo Fucecchio è tornato sotto e anzi ha messo il muso (corto) avanti 34 a 32. Tutto aperto, tutto da giocare. Ma si deve fare per il Bama che poi avrà due partite in casa. E allora è nel terzo minitempo che Bini Enabulele & C. costruiscono il loro prezioso successo con un parziale di 14 a 6.  Si segna poco e il nervosismo affiora palpabile. Però il Bama è arcigno e tosto nel rintuzzare il tentativo di rimonta dei fucecchiesi che risalgono fino al -3. Ma finisce 56 a 59 che significa pareggiare la serie e tirare un sospirone di sollievo. Adesso si va per due volte a giocare al Palabridge: sabato 4 giugno alle 21,15 e giovedì 9 alle 21. Due partite ancora da mordere e da affrontare con assoluta concentrazione. Due partite casalinghe da sfruttare al meglio e al massimo onde evitare di tornare l’11 giugno alla “bella” di Fucecchio. Si può fare ? Chissà. Sicuro che sarà una battaglia da vivere col cuore in gola.