E' stata ritrovata questa mattina, per fortuna in buona salute, la signora versiliese di 78 anni scomparsa da ieri mattina al Passo del Cerreto, al confine tra le province di Massa e Reggio Emilia.
È stata ritrovata viva venerdì mattina intorno alle 8 la 78enne di Ripa di Seravezza scomparsa da giovedì mattina al Passo del Cerreto sull’Appennino Tosco-Emiliano, dispersa mentre stava cercando funghi. Sta bene, è in buono stato di salute e avrebbe rifiutato anche il ricovero in ospedale.
Si trovava in villeggiatura a Cerreto Laghi con il marito e il figlio. Dalle prime informazioni raccolte dai soccorritori, la donna avrebbe trascorso la notte trovando riparo sotto una roccia e si sarebbe alimentata cibandosi di mirtilli trovati in zona. Le ricerche da parte del Soccorso alpino, toscano ed emiliano, sono andate avanti di giorno e di notte, aiutati dai cani addestrati delle unità cinofile.
La signora, residente in Versilia, aveva perso l’orientamento a causa del maltempo – vento, pioggia e fitta nebbia – che si è abbattuto nella mattinata anche sul crinale, ritrovandosi sola e con il cellulare rimasto senza segnale dopo l’ultima chiamata al figlio. Dopo aver percorso a piedi un lungo tragitto fino in cima agli impianti di risalita, ha trascorso la nottata in un anfratto nel Vallone dell’Inferno. All’alba è scesa fino a trovare il primo rifugio.
Il Soccorso Alpino raccomanda, in caso di perdita di orientamento, di rimanere assolutamente fermi per evitare di peggiorare la situazione, perdendo ad esempio la copertura telefonica come nel caso della signora.