Un Giro di Toscana alla…polacca; squillo azzurro della Fidanza

Un Giro di Toscana alla…polacca; squillo azzurro della Fidanza

Guido Casotti

di Guido Casotti

CICLISMO - E' andata in archivio la 26esima edizione del Giro della Toscana Internazionale Femminile. La vittoria è andata alla polacca Agnieszka Skalniak nel quadro di una corsa dominata dalle atlete dell'Est. Unico acuto azzurro il successo di Martina Fidanza a Campi Bisenzio. Soddisfatto Brunello Fanini che promette di allargare la corsa ancora a più tappe.

 

Polonia, e più in generale Est Europa, protagonisti assoluti del 26esimo Giro della Toscana Internazionale Femminile. Una corsa ideata e voluta tanti anni fa, nel lontano 1996, da Brunello Fanini per ricordare la figura della figlia Michela, la grande campionessa lucchese scomparsa prematuramente il 26 ottobre 1994 all’età di soli 21 anni quando aveva già scritto pagine memorabili del ciclismo. L’edizione 2022 è tornata a quattro giorni di gara e non ha deluso le attese ponendo all’attenzione generale diverse giovani cicliste che magari ritroveremo più avanti sul palcoscenico internazionale. Su tutte spicca ovviamente la vincitrice, la polacca Agnieszka Skalniak che ha davvero caratterizzato la corsa dominandola dall’alto di una superiorità mai parsa in discussione. La Skalniak ha conquistato subito la maglia rosa nella cronometro alle Cascine di Firenze salvo cederla, ma solo per un giorno, a Martina Fidanza prima a Campi Bisenzio, nell’unico squillo italiano del Toscana 2022. Ma già nella Segromigno-Segromigno, tappa dedicata a Michela Fanini e con lo strappo del Valgiano nel finale, la 25enne polacca si è ripresa la maglia rosa per non mollarla più. Sul traguardo di Segromigno vittoria della Kumiega mentre la Wlodarczyk ha suggellato il Polonia-show a Montecatini Terme dove anche quest’anno è calato il sipario sul Toscana nella frazione partita da Lucca. Un Giro che promette cose nuove e ambiziose anche per il futuro. Parola di Brunello Fanini.